L'istruzione tecnica decolla in Trentino: al via i corsi di robotica e automazione elettronica
Data:L’offerta formativa della Provincia di Trento accoglie la crescente domanda delle imprese del territorio, ampliando i posti e i percorsi di studi in ambito tecnico-scientifico
Aumentano nel 2023 le opportunità per gli studenti in Trentino che intendono acquisire delle competenze sempre più richieste dal mercato del lavoro e specializzarsi nelle aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo innovativo delle aziende.
Dopo le scuole medie o in seguito ai cicli di istruzione secondaria, i giovani professionisti del futuro intraprendono sempre più di frequente dei percorsi di studi in ambito tecnico-scientifico. Tra le novità formative ci sono il corso post-diploma di Robotica industriale dell'ENAIP di Tione e il percorso quadriennale per il diploma di Tecnico in Automazione Elettronica dell'Istituto Marconi di Rovereto.
La formazione terziaria non accademica in Italia e in Trentino
Nel panorama nazionale il 26 luglio scorso è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge di riforma degli ITS - Istituti Tecnici Superiori, con l’obiettivo di rilanciare la formazione terziaria professionalizzante e garantire alle imprese italiane la disponibilità di tecnici da impiegare nei settori produttivi maggiormente interessati dai processi innovativi in corso, in particolare negli ambiti di sicurezza digitale, transizione digitale ed ecologica.
Il sistema degli ITS fornisce infatti agli studenti un bagaglio di competenze sempre più richieste dal mondo delle imprese e necessarie per realizzare i processi di digitalizzazione.
In Provincia di Trento l’Alta Formazione Professionale (AFP) rappresenta l’insieme dei corsi di studi equiparati al sistema nazionale degli Istituti Tecnici Superiori, ai sensi dell’art. 8 del D.M. n. 8327 del 7 settembre 2011. I percorsi in Trentino sono gestiti da Istituti di istruzione secondaria di secondo grado oppure da Istituti o Centri di formazione professionale.
Il nuovo corso di Robotica industriale dell'ENAIP
A febbraio parte il percorso pilota di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) in “Robotica industriale” dell'ENAIP di Tione. L’offerta formativa si concentra sulla robotica, la meccatronica e l’automazione e si svolge in collaborazione con le aziende BM Group, Innova srl e Girardini srl. L’obiettivo del corso post diploma consiste nel formare le figure chiave che si occuperanno dei sistemi robotizzati, rispondendo alle attuali necessità del mercato del lavoro. “Si tratta di un’iniziativa apripista – ha raccontato l’assessore provinciale all’istruzione Mirko Bisesti durante la presentazione nella sede BM a Borgo Chiese – Il primo corso IFTS in Trentino in questo campo, che forma sugli strumenti dell’innovazione, della flessibilità e permette di interpretare il cambiamento, in questo caso applicato ai processi produttivi. La prova di un sistema scolastico che dialoga e costruisce il futuro e dell’alleanza che esiste nella nostra provincia tra scuola e imprese. È un’occasione importante per gli studenti e per le aziende, un progetto condiviso che nasce anche dall’esigenza di dare risposte alle richieste del tessuto produttivo. Giusto sottolineare inoltre che è un’offerta per il territorio e sul territorio, in un ambito dinamico dal punto di vista imprenditoriale come le valli Giudicarie, e quindi un ulteriore fattore di sviluppo per questa comunità e per tutto il Trentino”.
ENAIP Trentino ha già un paio di corsi attivi di Alta Formazione in ambito tecnico, con le specializzazioni in Tecnico superiore per l’edilizia sostenibile e Tecnico superiore per l’energia e l’ambiente.
Al Marconi il diploma in “Automazione Elettronica” e più posti per l’Alta Formazione in Polo Meccatronica
A settembre 2023 parte anche la nuova proposta formativa dell'Istituto Tecnico Tecnologico Marconi di Rovereto per il diploma quadriennale in “tecnico in Automazione Elettronica”. La classe di 24 studenti si concentrerà sulle materie STEAM, dando particolare risalto alla robotica, alla meccatronica, all’automazione e alla fisica. Il percorso formerà tecnici ad alta integrazione in grado di gestire laboratori complessi, in collaborazione con il centro di ricerca FBK.
Il corso dedicato ai futuri tecnici dell’automazione elettronica si aggiunge alle altre due proposte di Alta formazione del Marconi presenti in Polo Meccatronica: “Automazione e sistemi meccatronici” e “Infrastrutture di rete, virtualizzazione e cloud computing”. Tra le novità di quest’anno scolastico, inaugurato lo scorso 9 gennaio 2023, ci sono la differenziazione dei percorsi, con due pacchetti formativi indipendenti, e l’aumento di 13 posti in più dato l’alto numero di richieste d’iscrizione registrate in passato.
La didattica a prova di esperienza e il dialogo con le aziende
I nuovi percorsi di studi tecnici del Trentino hanno in comune la promozione di una formula didattico-educativa che privilegia l’attività pratica e laboratoriale, l’esperienza e il rapporto diretto con le imprese del territorio.
“I modelli di formazione terziaria in automazione, informatica e meccatronica forniscono delle competenze fondamentali per l’industria e lo sviluppo del territorio, dove la domanda dei tecnici è superiore all’offerta” – spiega il dirigente Giuseppe Rizza del Marconi.
Si tratta di un approccio in linea con la Riforma nazionale degli ITS e con i percorsi di studi nati negli ultimi anni in ambito tecnico-scientifico sul territorio provinciale di Trento, che stanno riscontrando molto successo in termini di iscrizioni e opportunità occupazionali post-diploma. Il liceo STEAM International (Science, Technologies, Engineering, Arts, Mathematics) presente in Polo Meccatronica a Rovereto dal 2018, ad esempio, in pochi anni ha raddoppiato le prime classi. Lo scorso anno anche l’Istituto Tecnologico di Alta formazione Marconi ha visto un incremento di 80 nuovi iscritti.
Il diffondersi di proposte formative con diploma di durata quadriennale, come il Liceo Steam International e il nuovo corso in Automazione Elettronica, sono esempi della trasformazione che sta attraversando il mondo dell’istruzione. Il cambio di paradigma dal punto di vista della didattica, sia in termini di durata che di approccio al curriculum scolastico, nasce proprio in risposta alle richieste del mercato del lavoro, per garantire agli studenti delle opportunità di formazione spendibili e adatte alle esigenze ricercate dalle imprese.