Polo tecnologico
Polo Meccatronica è uno dei pochi esempi in Italia di hub tecnologico e industriale dove imprenditori, lavoratori, ricercatori e studenti sviluppano prodotti e processi innovativi, integrando informatica, elettronica e meccanica.
La struttura di Trentino Sviluppo si estende a Rovereto su un’area complessiva di 14 ettari e favorisce la creazione di sinergie, l’avvio di progetti di ricerca collaborativa e la promozione del trasferimento di competenze e di talenti dal mondo della formazione e della ricerca alle aziende.
Una scommessa sulla quale la Provincia autonoma di Trento ha investito circa 90 milioni di euro, utilizzando anche finanziamenti provenienti da fondi statali ed europei e dando vita ad un modello di polo tecnologico unico in Italia.
Il Polo sostenibile
Gli edifici dell’hub tecnologico sono stati costruiti seguendo i più elevati standard di qualità e di sostenibilità ambientale.
Gli spazi sono stati realizzati nel rispetto dei protocolli LEED (livello Gold) e ARCA (livello Gold), primo sistema di certificazione in Italia per le costruzioni in legno.
Con i suoi 18.000 metri cubi di volume, 1.500 metri cubi di abete proveniente dai boschi della Val di Fiemme, 1.200 metri cubi di pannelli X-Lam e 410 finestre in legno, Polo Meccatronica rappresenta l’edificio con la più grande sopraelevazione in legno mai realizzata in Trentino. L’immobile detiene notevoli performance in termini di efficienza energetica, isolamento acustico, resistenza al fuoco e ai terremoti.
In arrivo nuovi spazi a “energia quasi zero”
Da novembre 2022 sono attivi i lavori di ampliamento della struttura, progettata per contenere al massimo i consumi energetici. Si tratta di un “edificio a energia quasi zero - NZEB” che prevede:
- l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili (impianto fotovoltaico e teleriscaldamento)
- l’involucro e i serramenti con elevate prestazioni di isolamento termico
- sistemi di gestione e regolazione automatica degli impianti