Il trionfo di NPlus
Data:La società insediata in Polo Meccatronica entra a far parte della classifica “campioni di crescita” dell’Istituto tedesco di qualità ITQF.
Continua l’espansione di NPlus, l’azienda specializzata nella sensoristica e nell’illuminotecnica che negli ultimi anni ha raddoppiato spazi, risorse umane e fatturato, passando dai 2,5 milioni di euro del 2020 ai 5 milioni del 2021. L’ascesa della società è stata riconosciuta dall’Istituto tedesco di qualità ITQF e da Affari&Finanza di Repubblica che l’hanno inserita al 146°posto nella classifica dei “campioni di crescita”.
Il core business dell’azienda
NPlus nasce dall’idea di tre imprenditori italiani con l’obiettivo di sviluppare e produrre corpi illuminanti a LED. Oltre a questa tecnologia, l’impresa realizza schede elettroniche per diversi tipi di applicazioni.
La società fa parte del Gruppo Giordano Riello International e da cinque anni è insediata in Polo Meccatronica a Rovereto.
L’azienda è strutturata in tre business unit:
- Nplus Industrial, dedicata alla produzione di elettronica specializzata nel settore industriale
- NPlus Marine Lighting, dove vengono prodotti sistemi elettronici, illuminazione e cablaggi per il settore navale
- I-Kubed (Intelligent Infrastructure Innovation o I3), l’unità che realizza sistemi informatizzati per la gestione delle opere civili, associati al monitoraggio strutturale real-time
I prodotti di NPLus trovano mercato in diversi settori di operabilità, dall’elettronica ai sistemi di monitoraggio infrastrutturali.
Nell’ambito della sensoristica la società
- Realizza schede elettroniche e sistemi proprietari per il monitoraggio di ponti e viadotti
- Sviluppa e brevetta hardware e software di analisi dei dati
L’azienda si occupa inoltre della produzione illuminotecnica destinata al mondo nautico, in particolare per le navi da crociera. Lo scorso mese ha allestito un secondo capannone di 1.000 metri quadrati con l’obiettivo di sviluppare nuove progettualità per l’illuminazione del settore navale.
NPlus investe da sempre nella ricerca e nell’innovazione per mantenere alti gli standard di qualità, proponendo ai mercati internazionali un modello basato sull’efficienza del prodotto e l’adattamento dei processi produttivi alle esigenze del cliente.
NPlus “Campionessa di crescita”
Ad oggi la società monitora 21 infrastrutture in Europa e per il futuro punta ad espandersi anche nel mercato nordamericano. Tra i lavori realizzati in Italia ci sono il ponte Montevideo sull’autostrada A22 a Trento, dove è applicato il sensore accelerometrico "made in Polo Meccatronica", il Duomo di Milano e il ponte di Casalmaggiore sul fiume Po, tra Lombardia ed Emilia-Romagna.
I lavoratori dell’azienda sono in continuo aumento e al momento raggiungono le 33 unità.
«Il nostro obiettivo per i prossimi anni – spiega Giordano Riello, presidente di NPlus – è consolidare la presenza in Trentino. Per questo motivo, effettueremo presto ulteriori nuove assunzioni. Cerchiamo figure trasversali per il magazzino e la logistica, maestranze e poi ingegneri civili, elettronici e meccatronici».
La scalata di NPlus è stata premiata dall’Istituto tedesco di qualità ITQF e da Affari&Finanza di Repubblica che hanno inserito l’impresa tra le 800 aziende con la maggior espansione economica in Italia nell’ultimo triennio, posizionandola al 146° posto della classifica dei “campioni di crescita”. L’analisi ha individuato le aziende che hanno sfidato la crisi sanitaria generata dalla pandemia, dando un forte impulso al Paese.
«Questo riconoscimento – racconta Riello assieme ai soci Davide Ambrosio e Carlo Ranalletta Felluga – è stato per noi inaspettato e molto emozionante. Una prova tangibile di quanto l’azienda si sia contraddistinta per una veloce crescita, sia in termini di fatturato che di persone».