Melixa vola in Usa. L’intervista su Millionaire
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È stata citata tra le startup italiane più interessanti dal Ceo di Microsoft Satya Nadella e e oggi è attiva anche negli Stati Uniti grazie alla partenership con un’azienda di San Francisco. La storia di Melixa prende il via proprio a Polo Meccatronica con lo sviluppo di un arnia hi-tech finalizzata alla tutela e al monitoraggio della salute delle api. Questi insetti sono ormai riconosciuti per il loro valore in termini ambientali. Grazie al loro operato viene preservata la biodiversità e la sopravvivenza di diverse piante. Non sono responsabili solo della produzione di miele, quindi, ma dell’impollinazione che permette la riproduzione vegetale e la conseguente produzione di prodotti derivati.
L’esperienza di Melixa è stata raccontata sulla prestigiosa rivista Millionaire attraverso l’intervista al suo Ceo Andrea Rosani. Il team di Melixa si forma intorno al campo dell’autonomazione e, con l’avvento della crisi, ha saputo adattarsi a nuova esigenze. Grazie alla collaborazione con la Fondazione Edmund Mach ha raccolto la sfida di lavorare per contrastare la moria delle api. Come spiega Rosani nell’intervista: “Melixa è un sistema di internet delle cose che applica sensori alle arnie e controlla costantemente la salute delle api. I sensori permettono di capire diverse cose: quante api sono uscite ed entrate, una cosa che a occhio nudo è impossibile visto che in media ogni arnia ne ospita 80mila. Controllare la temperatura esterna ed interna, se c’è pioggia o meno, se l’arnia è stata scossa dal vento. L’apicoltore può verificare tutti questi parametri da remoto, collegandosi al nostro sistema, e apportare modifiche in corsa per non perdere in produttività. Tutto il sistema si alimenta ad energia solare».
La linfa per realizzare l’idea è arrivata da Industrio Ventures, l’acceleratore di startup hardware ospitato a Polo Meccatronica. Altri fondi sono poi arrivati dal Bando Seed Money, gestito a livello locale da Trentino Sviluppo.
L’arnia di Melixa ha già riscosso notevole successo a livello nazionale e ora guarda al mercato internazionale. Una prospettiva già concreta con la chiusura di un contratto negli Stati Uniti che pone nuove basi strategiche per questa giovane azienda.
