La rivoluzione industriale si prepara in aula

A Trento una nuova laurea in Ingegneria gestionale.

Laurea magistrale in Ingegneria gestionale è il un nuovo corso di laurea all’Università di Trento, attivo a partire dal prossimo anno accademico 2021/2022.

Il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale è finalizzato alla formazione di ingegneri dotati di competenze necessarie per progettare e gestire efficacemente i processi che caratterizzano i moderni sistemi produttivi. Figure di alto profilo con competenze multidisciplinari: le scienze di base, le aree tecnologico-applicative dell'ingegneria industriale, i processi produttivi, la gestione dell’innovazione, le capacità economico organizzative, la sostenibilità e la digitalizzazione dei processi produttivi.

Il corso di laurea magistrale Management and Industrial Systems Engineering, questo il suo nome completo, è aperto a studenti e studentesse italiani o esteri in possesso di una laurea triennale in ingegneri industriale o in altri ambiti, con un percorso di studi tutto in inglese e un corpo docente giovane, motivato e competente.
L'ingegnere gestionale magistrale è in grado di comprendere le tecnologie e creare modelli di sistemi, di gestire i progetti e l'innovazione con un bagaglio di strumenti analitico-quantitativi di supporto. Tutto quello che serve per gestire i sistemi industriali moderni estremamente complessi e che richiedono competenze non esclusivamente nel campo dell’ingegneria classica.

Due i percorsi formativi: Design and Sustainability e Management and Digitalization.
E sui futuri ingegneri gestionali Francesco Pilati, responsabile del corso di laurea, afferma: «I nostri laureati e laureate sapranno gestire in modo evoluto ed efficace gruppi di lavoro inter e multi disciplinari anche localizzati geograficamente in luoghi diversi e che collaborano con strumenti informatici. Conosceranno gli strumenti chiave della manifattura additiva e dello stampaggio 3D e sapranno gestire l’impatto sulla progettazione e sulla prototipazione rapida dei prodotti. Infine, sapranno fare i conti con l’incertezza, il rischio e la dinamicità del contesto attuale grazie alle competenze sviluppate, all’approccio quantitativo allenato negli anni di corso per gestire circostanze e alle conoscenze in fatto di tecnologie innovative e intelligenza artificiale.».

Perché un nuovo corso di laurea? Dario Petri, direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale, sostiene «Le industrie oggi sono sistemi complessi, dinamici, in cui l’innovazione di prodotto, di processo, di mentalità deve diventare una prassi, un orientamento costante. Chi ci opera deve padroneggiare, oltre che i macchinari in costante evoluzione tecnologica, anche i rapidi cambiamenti organizzativi, intuire e intercettare le direzioni del mercato.».

Tutti i dettagli sul nuovo corso di laurea sul sito dell’Università di Trento.