innovazione

I primi 3 anni di ProM Facility

Data:
24 Ago 2020

ProM Facility, il cuore di Polo Meccatronica a Rovereto, fa un bilancio della sua attività.

Collaborazioni da 1 milione di euro per ProM Facility. A tre anni dall'inaugurazione, il laboratorio si è affermato come centro di eccellenza a livello nazionale per lo sviluppo di prototipi meccatronici, in grado di portare a termine 340 progetti con un staff composto da ricercatori, ingegneri, tecnici specializzati, studenti e tesisti, guidato da Paolo Gregori, direttore del laboratorio, e Paolo Bosetti, direttore scientifico.
Frutto della collaborazione tra Provincia autonoma di Trento, Trentino Sviluppo, Fondazione Bruno Kessler, Università di Trento e Confindustria Trento, mette a disposizione delle aziende della filiera una piattaforma integrata per la prototipazione e qualifica di sistemi e sottosistemi meccatronici.
La Facility, grazie all’impegno di fondi europei regionali FESR (6 milioni di euro), dispone di macchinari innovativi per la prototipazione rapida di sistemi meccatronici completi, per un valore complessivo di quasi 6 milioni di euro, tra cui la stampa 3D metallica e polimerica, il taglio laser di tubi e lamiere, nonché di avanzati sistemi di metrologia quali la tomografia a raggi-x e scanner digitali ad elevata velocità di ricostruzione delle immagini.

Nel tempo ha consolidato la sua posizione come centro di eccellenza a livello nazionale per quanto riguarda lo sviluppo di prototipi meccatronici: ProM Facility è un laboratorio di prototipazione meccatronica unico in Italia. Il suo punto di forza? La possibilità di integrare in un unico laboratorio tante e diverse tecnologie abilitanti dell'industria 4.0 come la stampa 3D, l'intelligenza artificiale, lo smart manufacturing e l'elettronica di controllo.

I settori chiave di ricerca, sviluppo e prototipazione di ProM Facility sono:
    • automotive, in particolare il racing
    • avionica/aerospazio, soprattutto la progettazione e la produzione di parti speciali per droni e satelliti
    • biomedicale, tra cui articolazioni robotiche, protesi stampate in 3D, ricostruzione di parti anatomiche tramite immagini tridimensionali

Quali le prospettive per il futuro?

L’innovazione in ProM Facility è una costante. Proprio in questi giorni il laboratorio sta sperimentando una nuova tomografia a raggi X che permette di “fotografare” l’interno dei componenti stampati in 3D, anche in metallo. Un grande passo avanti, perché con la nuova tomografia è possibile vedere qualsiasi componente all'interno e misurarlo senza doverlo toccare o danneggiare.
Il gruppo di ricerca e sviluppo lavora costantemente per il potenziamento della stampa 3D metallica, lo sviluppo di nuovi materiali per applicazioni speciali e la progettazione nel campo dell'intelligenza artificiale anche in sinergia con il nuovo Competence Centre dell’Università di Trento e Fondazione Bruno Kessler – FBK, che avrà il suo laboratorio di robotica e automazione industriale proprio all’interno di Polo Meccatronica, di fianco a ProM Facility.

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