L’intelligenza artificiale che danza

Centaur è lo spettacolo che inaugura il  40° Oriente Occidente Dance Festival.

Sarà l’occasione per il debutto mondiale di Centaur, lo spettacolo di Pontus Lidberg, coreografo, danzatore, videomaker svedese e direttore artistico del Danish Dance Theatre.
Lidberg unisce nelle sue composizioni realismo e astrazione, è uno sperimentatore, attento osservatore delle trasformazioni delle società, oltre che appassionato di tecnologia e delle sue relazioni con gli esseri umani.

Il titolo arriva dalla mitologia greca: Centaur (Centauro), la figura mezzo uomo e mezzo cavallo che per il coreografo diventa nei giorni nostri una nuova creatura metà uomo e metà macchina.
Affiancato dall’artista esperta di Intelligenza Artificiale Cecilie Waagner-Falkenstrøm e dal compositore elettronico giapponese Ryoji Ikeda, Lidberg porta in scena per la prima volta anche l’Intelligenza Artificiale che li guiderà nella costruzione della performance.
All’Intelligenza Artificiale, programmata per lo spettacolo, sono state fornite informazioni sulle tragedie greche esistenti, sulla composizione musicale di Schubert, sui movimenti planetari e sugli stormi di uccelli nonché i dati raccolti in nove mesi di prova dei ballerini.
David (il nome dell'IA che non è un robot come si potrebbe pensare bensì una voce come l’HAL di Kubrick in 2001: Odissea nello spazio) con i dati raccolti darà delle istruzioni nel corso dello spettacolo sotto forma di discorso o testo proiettato sullo schermo. Il suo ‘pensiero’, dunque, diventerà materia per i danzatori. “Ma il suo intervento”, si domanda Lidberg “simulerà coscienza, emozione e intenzione?” Non ancora, ma lo spettacolo dimostra che questa tecnologia è già in grado di manipolarci e sedurci.

Centaur
Pontus Lidberg
Danish Dance Theatre - Danimarca
gio 3 set - ven 4 set
Teatro Zandonai, Rovereto
ore 20.30
Biglietti online su www.orienteoccidente.it

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