Una nuova piattaforma per l'auto su misura
Data:La startup di Industrio Ventures, acceleratore d’impresa incubato in Polo Meccatronica, Bermat ha brevettato una piattaforma online per consentire agli appassionati di motori di creare una vettura personalizzata, a partire dal telaio. Un progetto per il mercato premium e del lusso, nato con l’ambizione di rendere la tecnologia accessibile a tutti.
Finestrini elettrici, interni in pelle, tettuccio apribile, sistema Start&Stop, Wi-fi, sensori e telecamere per il parcheggio. Il mondo degli optional per chi acquista una nuova auto si è evoluto progressivamente con l’avanzamento delle tecnologie, ma quello che ha in mente la startup trentina Bermat, va ben al di là della normale offerta dalle case automobilistiche: la sua innovativa piattaforma tecnologica infatti consentirà di creare la propria auto dei sogni a partire dalla personalizzazione del telaio. “Il cliente utilizzerà un software accessibile dal web chiamato car-creator, con cui potrà modificare una serie di parametri che saranno poi utilizzati nella realizzazione del telaio”, spiega il Ceo e ideatore di Bermat Matteo Bertezzolo. Ex avvocato, 41 anni, ha fondato la società nel 2015 insieme al CTO Jacopo Franchin, 41 anni, laureato in ingegneria aerospaziale, esperto in calcoli strutturali e materiali innovativi. “Il terzo socio è Industrio Ventures, che ha avviato l’impresa dal punto di vista finanziario e ci ha dato accesso ai propri partner industriali”, prosegue Bertezzolo “consentendoci di creare il prototipo di telaio marciante chiamato MR-Chassis: oggi è motorizzato con un 4 cilindri boxer in posizione centrale posteriore, ma può ospitare, in alternativa, anche propulsori elettrici e motori endotermici con 6 cilindri a V e 4 cilindri in linea”.
Nella fase di configurazione il cliente potrà cucire sui propri gusti le caratteristiche del telaio, stabilendo ad esempio se desidera una trazione posteriore o integrale, la posizione anteriore o posteriore del motore, oltre che la sua tipologia tra elettrico, tradizionale a scoppio oppure ibrido, il passo e la carreggiata, ma anche il tipo di cambio, di freni, di ruote e sospensioni. Il funzionamento della piattaforma è talmente semplice e avvincente che ricorda la customizzazione delle auto di certi videogame di corse: proprio dalla realizzazione di auto sportive partirà Bermat, che si allargherà progressivamente ai segmenti delle berline e delle city car. “La personalizzazione è un percorso guidato e naturalmente ogni scelta apre alcune strade ma ne preclude altre”, spiega Bertezzolo “nel senso che ad esempio chi vuole le quattro ruote motrici può scegliere oggi solo un motore elettrico o ibrido, mentre la scelta tra cambio sportivo o manuale dipende dalle caratteristiche del motore selezionato”. Alcune limitazioni attuali saranno superate con l’evoluzione della piattaforma e le successive partnership strette con le aziende che forniscono i componenti. Una volta che il cliente avrà definito le caratteristiche del telaio, Bermat provvederà alla sua costruzione, grazie alla collaborazione con ProM Facility, il laboratorio di prototipazione di Polo Meccatronica: “Utilizzeremo la macchina da taglio laser e la macchina additiva-sottrattiva per realizzare i giunti, oltre al know how d’eccellenza all’interno del laboratorio per creare le prime linee dei telai richiesti dalla clientela”, dice Bertezzolo. L’idea è di partire con i telai personalizzati, che saranno disponibili alla fine del 2018, ma secondo i piani Bermat dal 2021 sarà in grado di offrire un’auto sportiva totalmente configurabile, che permetterà la personalizzazione degli interni e della carrozzeria, già pensata con una filosofia modulare: “I vari moduli potranno essere intercambiabili, permettendo ad esempio di scegliere una linea più racing, con elementi come prese d’aria o alettoni, oppure una più classica, con elementi stilistici più armonici ”.