formazione

Un nuovo percorso di Alta formazione professionale centrato sui temi del Digital Manufacturing Designer

Data:
16 Gen 2017

Nell’epoca della nuova rivoluzione industriale, quella che viene chiamata Industry 4.0, è necessaria la presenza di tecnici e figure professionali nuove, in grado di interpretare, comprendere e condurre questa rivoluzione: sono dunque essenziali percorsi formativi in grado di preparare i giovani alle sfide professionali che li attendono e al loro ruolo di agenti di cambiamento nelle imprese e nell’economia.

Tra queste c'è il Digital Manufacturing Designer, una figura orientata alla creatività ma anche alla progettazione, all’ingegnerizzazione, allo sviluppo di soluzioni spendibili negli ambiti settoriali della meccanica, dei servizi alle imprese, dell’automazione. A questo è dedicato un nuovo percorso di studi “Digital Manufacturin Designer”, esempio unico in Italia, nato dalla collaborazione di  diversi esponenti del mondo imprenditoriale e istituzionale: Fondazione Nord Est, Fondazione Bruno Kessler, Trentino Sviluppo, Polo Meccatronica,  Associazioni degli industriali di Trento e Bologna, Associazione degli artigiani e piccole imprese della provincia di Trento, agenzia Umana,  Politecnico di Milano, Istituti Superiori CFP Giuseppe Veronesi, Fontana e Don Milani, aziende leader nell’innovazione: Hsl (hic sunt leones), 3DW, Metalsistem, La Sportiva, Salvadori, Motorialab e il Mart di Rovereto.
Il piano didattico di questo corso formerà figure in grado di effettuare una progettazione mirata ai bisogni, realizzare progetti di virtual design rappresentativi del prodotto, utilizzare le nuove tecnologie di interconnessione tra oggetti, reti e persone, realizzare prototipi per la verifica della fattibilità tecnica di attività, calcolandone i tempi e le risorse al fine di pianificare la produzione e di giustificarne i costi. Una risposta concreta a settori strategici per il Trentino, tra cui quello della meccatronica. La prospettiva del Polo Meccatronica è infatti quella di creare un legame sempre più stretto con le scuole dalle materie affini e una maggiore sinergia tra istruzione, ricerca e impresa. Il progetto del polo prevede infatti la realizzazione di un'ampia area destinata alle scuole e la possibilità di utilizzo di laboratori altamente tecnologici da parte degli studenti.
Il percorso è stato recentemente presentato pubblicamente, alla presenza di Roberto Verganti del Politecnico di Milano, Stefano Micelli, responsabile scientifico di Fondazione Nord Est, Carlo Ratti, docente MIT di Boston, Francesco Profumo, Presidente di FbK e Livia Ferrario Dirigente generale del Dipartimento della Conoscenza della Provincia di Trento.

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